Il primo taglio del nuovo prato

Dopo la semina, la concimazione e l’irrigazione, godetevi il miracolo primaverile del vostro prato che, da marrone, diventa piano piano verde. Se avete seminato in modo omogeneo e se il terreno è pianeggiante, l’acqua non ristagna e le piantine crescono sane.
 
Il primo taglio del prato va effettuato quando l’erba raggiunge i 9-10 cm. Non tagliate più di 1/3 della pianta stessa: se desiderate un’erba più corta, potete raggiungere l’obbiettivo per gradi, con tagli frequenti. In genere un’altezza di 3-4 cm è l’ideale per qualsiasi prato.
La scelta del rasaerba da utilizzare è ovviamente molto importante. Rimandiamo l’argomento ad un post ad hoc, ma ai fini di questa guida vi consigliamo di far affilare oppure sostituire le lame con frequenza: un rasaerba con lame non affilate strappa l’erba invece che tagliarla, danneggiando il prato e alzando zolle.
Dopo il primo taglio, programmate tagli regolari nel tempo, sulla base della crescita del prato stesso. Evitate di tagliare l’erba con temperature elevate, dopo una gelata o subito dopo la concimazione. Scegliete un tagliabordi per regolare l’erba nei punti difficili da raggiungere o contro il muro.

Sei in cerca di altri consigli sul prato? Clicca qui per la nostra guida completa al rinnovamento del tuo tappeto erboso.