Il significato delle piante: le rose tappezzanti


Nome comune:
rosa tappezzante o rosa canina
Nome scientifico:
Rosa Canina
Habitat:
è diffusa in tutta Europa, nel vicino Oriente e nell'Africa Settentrionale.
Utilizzo:
Usata largamente sia nell'industria farmaceutica, che in quella estetica e anche alimentare. Nel giardinaggio viene usata come bordatura e per coprire aree di dimensioni anche consistenti.
Caratteristiche:
predilige boschi e boscaglie di latifoglie, resiste bene a caldo ed aridità. Cresce fino al 1900 metri s.l.m. Fiorisce da maggio a luglio.

Significato
: Nella religione cattolica la rosa è simbolicamente una componente della corona del santo Rosario, essendo il fiore molto vicino alla Vergine Maria insieme al quale è stata in molte occasioni rappresentata. Nella storia si riporta che Beato Angelico ebbe una visione mentre era per strada recitando il Rosario; vide apparire la Santa Vergine in compagnia di uno stuolo di angeli che cantavano e lodavano la Vergine intrecciando una corona di rose. Meravigliato per quella visione, interruppe la preghiera, e gli angeli si fermarono, quando riprese a pregare vide che ad ogni Ave gli angeli inserivano una rosa nella corona da offrire a Maria. La Madonna del Rosario è una delle tradizionali raffigurazioni nelle quali la Chiesa cattolica venera Maria: la Vergine è rappresentata con una veste azzurra e una corona del Rosario tra le mani. Nelle litanie lauretane Maria è definita anche Rosa mistica. In molti luoghi di culto compare la denominazione della rosa: Madonna del Roseto, Santa Maria della Rosa, Maria Santissima Rosa Mistica, Madonna delle Rose, Madonna della Rosa.
Una rappresentazione diffusa è quella della Madonna del Roseto, o Madonna della pergola.
Le raffigurazioni di santi si avvalgono di attributi che li identificano, ed è possibile trovare le rose nelle iconografie delle seguenti sante: santa Elisabetta d’Ungheria, santa Elisabetta del Portogallo, santa Cecilia, santa Rita, santa Rosa da Lima, santa Rosa da Viterbo, santa Rosalia, santa Teresa di Lisieux, santa Zita.
Le rose scolpite sui confessionali sono simbolo del sacro vincolo della segretezza che ogni sacerdote deve mantenere nei riguardi dei penitenti che si rivolgono a lui nella confessione, infatti la locuzione latina “sub rosa” aveva appunto il significato di una cosa rivelata in assoluta segretezza e confidenza