Non tutti i terricci sono uguali

I nostri consigli per scegliere bene

La primavera risveglia la natura e con essa anche lla voglia di sistemare il balcone con piante fiorite e aromatiche, decorazioni e -perché no?- magari anche qualche nuovo pezzo di arredamento. Spesso valutiamo diverse opzioni di acquisto per tutte queste cose, ma c'è un prodotto davvero indispensabile, a cui solitamente dedichiamo pochissima attenzione: il terriccio.

Eppure, a pensarci bene, il terriccio è davvero una componente fondamentale per il benessere delle piante in vaso: solo da lì infatti esse possono prendere tutto il nutrimento necessario. Insomma, se volete raccogliere molti pomodori o avere un basilico rigoglioso, la prima cosa a cui badare davvero è il terriccio!
 
Ecco quindi alcuni consigli per scegliere quello che fa al caso vostro.

  1. Non scegliete in base al prezzo, ma valutate gli elementi di cui il terriccio è composto. La torba e il compost sono le materie prime più importanti, ma è possibile che ne siano contenute anche altre in base alla tipologia.
  2. Preferite terriccio "compostato verde" (ovvero da parti vegetali). Il "compostato misto" infatti potrebbe derivare da rifiuti urbani.
  3. Per la maggior parte delle piante un buon terriccio universale è più che adeguato. Alcune però hanno necessità particolari, che richiedono ad esempio un terriccio con un ph specifico.

Se avete ancora dubbi sul terriccio che fa per voi, venite a trovarci nei negozi tuttoGIARDINO. Il nostro personale esperto e competente sarà ben lieto di aiutarvi nella scelta!