Storia, curiosità e cura delle orchidee

Nome botanico: 
Phalaenopsis, dal greco ”simile alle farfalle”. 

Storia: 
Le orchidee che conosciamo oggi sono originarie dell'Asia, degli arcipelaghi dell'Oceano Pacifico e dell'Oceano Indiano. Già nel V secolo a.C. venivano apprezzate per il loro profumo e la loro bellezza. Divennero ben presto simbolo di purezza, soprattutto in Estremo Oriente. Durante il medioevo vennero utilizzate come ingrediente per realizzare elisir d’amore e di lunga vita. Nelle nostre abitazioni moderne, invece, si limitano ad assorbire gli idrocarburi nocivi che evaporano dalle vernici dei nostri mobili.

Esposizione e irrigazione: 
L’orchidea preferisce una posizione soleggiata indoor. Non ama però il contatto diretto con la luce del sole. Un davanzale con una tenda che ripara la finestra dai raggi solari è il suo posto ideale. Odia gli spostamenti e le correnti fredde. Consigliamo di controllarle sempre il substrato prima di innaffiarle. Bagnamole solo se asciutte, in genere, basta una volta alla settimana.

Concimazione e rinvaso: 
Concimiamo le piante durante la fioritura una volta ogni 10 giorni, utilizzando un concime specifico per orchidee. Rinvasiamo ogni due anni gli esemplari adulti, utilizzando un substrato specifico per orchidee. Se avete dubbi rivolgetevi ai nostri esperti tuttoGIARDINO, loro vi sapranno consigliare al meglio. 



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